Rosso come il cielo [2006 - 96 min.]

" Quando siamo usciti dal cinema eravamo più grandi, più maturi, più aperti nella mente e nel cuore " [Quand on est sorti de la salle, on était plus grand, plus mature, plus ouvert dans notre tête ete dans notre coeur] Jeanne-Laure.
Questa frase, tratta dal concorso di critica cinematografica per i licei organizzata nel sud della Francia, esprime bene l'effetto che puo' avere "Rosso come il cielo" su ciascuno di noi.
Mirco perde la vista a 10 anni per un incidente ed è costretto a vivere in un istituto per non vedenti.  Grazie a un registratore a bobina, scopre il mondo del suono e la possibilità di creare storie fantastiche sviluppando talento e creatività.  Il direttore dell'istituto non approva questa esperienza innovativa ma Mirco non si rassegna e con la sua passione riesce a coinvolgere i suoi compagni.
Il film si presta a un bel dibattito su vari argomenti.  Per esempio:
  • il rapporto con i nostri sensi e l'equilibrio tra di essi;
  • lo sviluppo della fantasia, alle volte "repressa" a causa del bombardamento quotidiano delle immagini;
  • il rispetto per le persone "diverse", per esempio gli handicappati;
  • i sogni che possono orientare la nostra vita.
In ogni caso un film da non perdere.
cinefile [it]